A Cattolica, bagnini si nasce…non si diventa!
Il bagnino di Cattolica è una specie endemica in via di estinzione, ma alcuni esemplari ci sono ancora.
Non è possibile imitare il bagnino, scimmiottarne le movenze, il modo di parlare, di fare, sarebbe un falso. Il bagnino ha ben segnato nel DNA il suo modo di essere e di fare e non può essere copiato.
Il vero bagnino si alza presto, quando è ancora buio e l’unica cosa che lo rende evidenziabile nella buia notte è il luccichio del mozzicone acceso della sigaretta appesa alle labbra, quasi finita, ma con ancora intatta la cenere che sta quasi per cadere.
Il bagnino sa, conosce il mare, il tempo e la gente e niente nel suo habitat può prenderlo di sorpresa.
Ha sensi sviluppati e intuizione che lo portano a riconoscere a colpo d’occhio le situazioni più imprevedibili compreso le donne.
Per lavoro è in grado di recitare qualsiasi parte, lo si può vedere in versione comica, dove i comici di Zelig passano nei suoi confronti per principianti o in versione “drammatica” (ad esempio quando parla di tasse) dove imprecazioni e lamentele abbinate a smorfie e grottesche espressioni del viso farebbero invidia ai migliori attori di arte drammatica.
Il bagnino è arso e disidratato dal sole e indossa sempre occhiali scuri, anche di notte.
Facile dire o pensare “…adesso divento un bagnino!”, sarete e rimarrete sempre una brutta copia. Il bagnino ha similitudini col marinaio (altra specie endemica) e ne identifica in parte le sue caratteristiche.
Il bagnino è abituato a mangiare bene, beve vino rosso ha il colesterolo alto e la pressione arteriosa da far paura. Ha temperamento sanguigno, ed è facile a scaldarsi per poco, ma se non lo si fa “incazzare” è di indole buona e generosa.
Al bagnino viene in assoluto riconosciuta la fama di latin lover e non a torto, è questo uno degli effetti collaterali intrinsechi al lavoro stesso che, purtroppo o per fortuna, porta a conoscer persone e clienti che necessariamente devono trascorrere buone vacanze e soprattutto ricordarle volentieri.
A Cattolica i veri bagnini ci sono ancora, basta solo saperli cercare…