In occasione del 750esimo compleanno di Cattolica, la città si fa un regalo speciale. L’amministrazione cittadina si è attivata per riqualificare l’arteria cittadina valorizzandola, occhi puntati quindi sulla storica Via Pascoli. In attesa di festeggiare il 16 agosto del 2021 l’Amministrazione durante il consiglio comunale del 30 novembre ha approvato l’iter per avviare i lavori che si svolgeranno nel biennio 2020-2022.
Il Sindaco ha dichiarato di voler fare un regalo alla comunità in vista dell’anniversario del 2021, sul banco c’è un progetto ambizioso che vede via Pascoli assoluta protagonista. Non si tratta di un lavoro di restauro che punti a dare qualcosa di nuovo ma di una vera e propria riqualificazione intervenendo anche sull’arredo urbano.
Via Pascoli è particolarmente importante per gli abitanti di Cattolica, l’arteria principale è anche un sito romano riconosciuto ed è quindi fondamentale puntare l’attenzione su di essa dandogli il valore che merita. Tempi strettissimi ma tante ottime idee al vaglio per poter festeggiare un anniversario importante dando vita ad un cantiere che dovrebbe già partire prima dell’inizio della prossima estate.
Dall’antica Flamini ad un nuovo volto per Via Pascoli, questo il progetto di Cattolica che desidera dare un nuovo volto al centro storico senza snaturare la sua storicità ma valorizzandola nella sua interezza.
L’importanza storica di Via Pascoli per Cattolica
Cattolica è una città importante per l’Emilia Romagna per la sua posizione strategica posta proprio al confine con le Marche. Cattolica, ad oggi nota come centro balneare per le bandiere conquistate e per l’ospitalità tipica romagnola vanta un passato importante. La prima documentazione storica relativa ad un nucleo abitativo risale al 1271 e da quella data Cattolica è diventata teatro di contese e dispute tra le due regioni per la posizione strategica ma anche per la piacevole conformazione del territorio. Cattolica nasce lungo la Flaminia e si colloca esattamente a metà strada tra Rimini e Pesaro, per questo motivo è da sempre stata sosta di viaggiatori e mercanti. Quella oggi nota come Via Pascoli che intendono restaurare è sede dell’Ospitale dei Pellegrini oggi sede del Museo della Regina, della Rocca costruita alla fine del ‘400 e della Chiesa di S. Apollinare che risale alla fine del ‘200.