Trabaccolo, civiltà e storia del mare
Enzo Gaudenzi lo racconta con questo modellino in collaborazione con Dorigo Vanzolini.
La vela e lo scandaglio
Principalmente a bordo delle barche da pesca a vela gli strumenti di navigazione erano molto semplici e ridotti, l’unico ausilio più importante era la bussola, e lo scandaglio era una semplice sagola legata alla estremità di una palla di piombo ricoperta da una rete che veniva calata in mare verticalmente per misurare la sua profondità.
Cattolica – Porto: storia, cultura, costume
Alla fine del XX secolo la flotta peschereccia di Cattolica contava 107 imbarcazioni. Il porto rappresenta il simbolo che caratterizza ed esprime la mentalità e la cultura del borgo marinaro. Fin dall’inizio ha segnato l’impronta culturale e della tradizione, anche nel lessico e nei modi di dire.
5 uomini in balia delle onde
“Tigamò” racconta la terribile avventura del naufragio. Con lui i suoi fratelli Gianni e Pino, poi Remo Ercoles e “Cichano”. Una notte da incubo in balia della tempesta.”L’è nu giù la fin dal mond”. La barca affonda e…
Amarcord – L’intervista
Hanno partecipato all’intervista: Guido Tomassini (Tigàmo, 94 anni), Mariano Ercoles (Brusèd, 82), Giuseppe Casali (Jone, 79), Mario Tomassini (Diavlèt, 88), Carlo (Lino) Bacchini (Ciandrèch, 79), Marcello Prioli (Marzilèn, 80), Lino Rossi (Picurdèn, 90), Rino Lorenzi (Al Raf, 72).
Col sommergibile vicino al Conca
Racconto di Novario Galli, classe 1921, storia di vita di un pescatore e di un marinaio della Marina militare.
Dispersi per due giorni
Racconto di una brutta avventura in mare avvenuta al largo di Ravenna nel dicembre del 1931.
Cattolica e le sue vele
Le barche, le vele storiche e l’araldica piscatoria della marineria di Cattolica. La descrizione e le caratteristiche della barca.
La tragedia del Gianbattista
Il racconto di una disgrazia in mare.
Murot e il delfino
Foto di gruppo con la preda …
Il naufragio del Wilson
Naufragio del motopeschereccio ‘Wilson’ – 18 dicembre 1929
Salvaggio di dieci ragazzi
Marcello Prioli ‘Marzilen’, 80 anni, racconta la sua impresa: il salvataggio in mare di dieci ragazzi.
La dura vita del murè
A sette-otto anni venivano imbarcati a bordo delle barche. Fatiche e paure. Dopo questa prima esperienza, il bambino murè diventava un vero apprendista marinaio affidato al capobarca.